Ecco la breve intervista al fotografo inglese Chris Steele Perkins che, dopo aver viaggiato in tutto il mondo come fotoreporter, viene stregato dal Giappone soprattutto a causa di sua moglie, Miyako. E proprio sua moglie può considerarsi il fattore scatenante del lavoro sul Monte Fuji, in quanto regala a Perkins un libro di stampe dell’artista giapponese Katsushika Hokusai ‘36 vedute del Monte Fuji’, testimonianza poetica del Giappone dell’inizio del XIX secolo, dove la vita di lavoratori e guerrieri, viaggiatori e mercanti scorreva sullo sfondo del Fuji……
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