Sull’esempio di festival consacrati quali Arles e Perpignan, la città di Aosta verrà interpretata come museo “aperto”.
La cultura dell’immagine sarà quindi offerta al cittadino e al visitatore in abbinamento al patrimonio archeologico e monumentale della città.
Di seguito la lista delle mostre di cui si compone la prima edizione di Mountain Photo Festival e la mappa della città.
Huang Shan di Marc Riboud
Ex Albergo Alpino
Fuji di Chris Steele Perkins.
Porta Praetoria
Ladakh di Prabuddha Das Gupta.
Chiostro di Sant’Orso
Kassia di John Vink
Basilica Paleocristiana
Himalaya di Takeshi Mizukoshi
Villa della Consolata
Afghanistan di Seamus Murphy.
Chiostro della Cattedrale
Mountain Tales di Sandor Dobos
Area funeraria prospicente l'antica Porta Decumana
Mostra sul patrimonio storico-artistico della Regione voluta dall’Assessorato Istruzione e Cultura attraverso gli uffici della Soprintendenza per i Beni e le attività Culturali
Piazza Severino
Portrait of Nepal di Kevin Bubriski.
Saletta espositiva del Comune di Aosta
Con gli occhi della mia infanzia di Monique Jacot
(già inaugurata il 20 Giugno)
Castello di Verrès
Visualizzazione ingrandita della mappa
www.flickr.com
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